Creditstar raccoglie €46 milioni in un'emissione obbligazionaria | Lendermarket

Creditstar raccoglie €46 milioni in un’emissione obbligazionaria

Siamo lieti di condividere le ultime notizie provenienti dal nostro Originatore di Prestiti Creditstar, che ha completato con successo la sua più grande emissione obbligazionaria fino ad oggi, raccogliendo 46 milioni di euro. Questo traguardo rafforza ulteriormente la loro posizione finanziaria e il loro impegno a lungo termine per la crescita in Europa.

Per gli investitori di Lendermarket si tratta di un forte segnale di fiducia da parte della comunità degli investitori istituzionali, che evidenzia la stabilità e la credibilità di uno dei nostri principali partner di prestito. Per capire meglio cosa significa, abbiamo parlato con Valter Kaleta, membro del consiglio di amministrazione del Gruppo Creditstar..

Creditstar ha recentemente raccolto una cifra record di 46 milioni di euro attraverso un'emissione obbligazionaria – la più grande nella storia dell'azienda. Quanto è importante questo traguardo per Creditstar e cosa rivela sulla posizione attuale della società nel mercato?

Questo importante traguardo nell’emissione obbligazionaria è indubbiamente significativo per Creditstar Group. Riflette bene la sinergia tra pianificazione strategica e rigore esecutivo.

Quest’anno abbiamo adottato un approccio altamente strutturato al processo di emissione – iniziando prima rispetto ai cicli precedenti e dando grande importanza all’allineamento di tutti gli elementi con largo anticipo. Sono lieto di affermare che questa preparazione ha dato i risultati sperati.

In particolare, è importante sottolineare i risultati ottenuti in termini di prezzo delle obbligazioni, poiché siamo riusciti a ridurre di 1 punto percentuale la cedola di tutte e tre le nostre nuove obbligazioni. Questo risultato dimostra la continua fiducia degli investitori in Creditstar Group e la solidità del nostro posizionamento sul mercato, soprattutto in un contesto di collocamento privato, dove ottenere impegni è intrinsecamente più difficile rispetto ai mercati quotati.

Creditstar è uno degli emittenti obbligazionari con più esperienza nel mercato baltico, con oltre 40 emissioni di successo all’attivo. In che modo questa vasta esperienza ha contribuito al successo dell’ultima emissione da 46 milioni di euro? E quali insegnamenti delle raccolte passate vi hanno aiutato a raggiungere questo traguardo?

La nostra ampia esperienza nel mercato obbligazionario ha sicuramente giocato un ruolo importante. Con oltre 40 emissioni andate a buon fine alle spalle, avevamo una comprensione chiara di ciò che doveva essere fatto – dalla gestione delle tempistiche e segmentazione degli investitori, fino alle specifiche aspettative di reporting della nostra base di investitori istituzionali.

Negli ultimi cinque anni abbiamo costruito e gestito un team interno dedicato alle Relazioni con gli Investitori – di cui faccio parte – responsabile della conduzione dell’emissione. In questo periodo abbiamo migliorato notevolmente l’efficienza del processo, offrendo un’esperienza di interazione fluida a tutti gli investitori e utilizzando diversi strumenti software che ci hanno permesso di gestire in modo efficace un elevato numero di transazioni di sottoscrizione obbligazionaria. Sono particolarmente orgoglioso del team: credo che la qualità del lavoro sia stata davvero di livello mondiale. Guardando al futuro, sono pienamente fiducioso che siamo ben preparati per gestire emissioni ancora più grandi.

Se dovessi riassumere la lezione chiave appresa dalle nostre raccolte precedenti, direi: pianificazione, pianificazione, pianificazione.

Questa ultima obbligazione è stata emessa in un contesto altamente competitivo e in un periodo di incertezze economiche. Quali fattori ritiene abbiano attratto gli investitori verso l’offerta di Creditstar? E come avete differenziato questa emissione o superato eventuali sfide nel processo?

Il contesto generale è stato effettivamente misto. Da un lato, gli indicatori macroeconomici, come il graduale abbassamento dei tassi di interesse, hanno creato un contesto favorevole agli strumenti a reddito fisso. Dall’altro lato, la volatilità del mercato, compresi gli sviluppi geopolitici e le perturbazioni a breve termine come le misure tariffarie statunitensi, ha portato a fluttuazioni storiche in vari mercati azionari. Inoltre, il giugno 2025 rappresenta una delle scadenze più importanti per il mercato obbligazionario baltico di quest’anno, per cui la competizione per attirare l’attenzione degli investitori è stata impegnativa.

Alla fine, credo che il nostro lungo curriculum di successi abbia avuto un ruolo importante nel catturare l’interesse degli investitori. Pur avendo ritoccato al ribasso il prezzo della cedola rispetto alle offerte precedenti, il prezzo è rimasto interessante.

A parte il picco di turbolenza a breve termine legato all’introduzione dei dazi, che ha portato alla scelta di sospendere brevemente le comunicazioni con gli investitori, non abbiamo riscontrato particolari difficoltà durante il processo. Come già accennato, è stato positivo definire la tempistica delle nostre attività su un periodo più lungo.

Come intende Creditstar allocare i 46 milioni di euro raccolti dall'ultima emissione obbligazionaria? In quali aree di business investirà o espanderà, ad esempio, ampliando il portafoglio di prestiti al consumo nei mercati chiave, sviluppando nuovi prodotti o rafforzando il bilancio?

I proventi dell’emissione obbligazionaria sono destinati a sostenere la crescita del nostro portafoglio crediti. Questo aumento rafforza il nostro piano di capitale e ci consente di continuare a scalare i nostri servizi digital-first negli otto mercati europei in cui operiamo, rifinanziando al contempo le obbligazioni in scadenza.

Creditstar opera in numerosi paesi europei. Quali mercati o segmenti europei considerate i principali motori di crescita per Creditstar nei prossimi anni e in che modo questo nuovo capitale vi aiuterà a cogliere tali opportunità e ad accelerare la vostra espansione in Europa?

Con oltre 1,4 milioni di conti clienti registrati, la nostra strategia di prodotto continua a dimostrarsi efficace nel soddisfare le esigenze dei clienti e nel sostenere operazioni redditizie.

In otto mercati, offriamo una combinazione di prestiti a termine e linee di credito flessibili con i marchi Creditstar e Monefit. I nostri prodotti di credito arrivano fino a 10.000 euro.

Ciò che ci distingue è il profilo dei nostri clienti: persone finanziariamente stabili con un reddito costante che utilizzano i nostri prodotti non per necessità, ma come strumento per gestire il flusso di cassa, sia per ristrutturare la casa, sia per viaggiare o per progetti personali. Notiamo che il nostro target di clientela, il settore near-prime, non è servito in modo così efficiente dalle banche. Poiché la loro attenzione è rivolta maggiormente al settore prime, abbiamo un vantaggio nell’acquisire clienti che non sono serviti dalle banche tradizionali. Gli istituti di credito al consumo indipendenti e più nativi digitali come noi stanno aumentando costantemente la loro quota di portafoglio rispetto alle banche, una tendenza supportata da ricerche di mercato più ampie.

La nostra principale priorità di crescita è espandere significativamente il nostro portafoglio creditizio in queste categorie di prodotti. Prevediamo che la maggior parte della crescita deriverà dai nostri attuali otto mercati, sebbene entro un periodo di circa 3 anni sia possibile un’espansione geografica. Parallelamente, prevediamo di introdurre ulteriori offerte finanziarie per ampliare ulteriormente l’ecosistema finanziario a disposizione dei nostri clienti.

La fiducia degli investitori e una strategia di capitale attentamente elaborata sono, ovviamente, essenziali per cogliere queste opportunità e promuovere un’espansione sostenibile.

Infine, molti degli utenti di Lendermarket sono investitori che finanziano i prestiti al consumo di Creditstar. Cosa direbbe a questi investitori sulla stabilità e sulle prospettive di Creditstar dopo il successo di questa emissione obbligazionaria? In che modo questo risultato rafforza la fiducia che possono avere in Creditstar come un originatore di prestiti solido, trasparente e in crescita?

Il successo dell’emissione obbligazionaria da 46 milioni di euro rappresenta un forte segnale di fiducia nelle prospettive a lungo termine di Creditstar Group. Non solo da parte degli investitori istituzionali, ma anche di centinaia di investitori simili a quelli che partecipano tramite piattaforme come Lendermarket. Dimostra che il mercato riconosce la stabilità del nostro modello di business, la qualità del nostro portafoglio e la disciplina delle nostre operazioni.

Per gli investitori di Lendermarket, ciò sottolinea che Creditstar è un originatore stabile con oltre 18 anni di esperienza in termini di redditività e un’azienda impegnata in una solida governance, nel controllo del rischio e in una comunicazione trasparente.

Guardando al futuro, rimaniamo pienamente impegnati a mantenere gli elevati standard che ci hanno portato fin qui e continuiamo a crescere in modo sostenibile, ben gestito e vantaggioso per tutti gli stakeholder.

Desidero ringraziare la nostra community di investitori di Lendermarket. Apprezziamo profondamente la vostra fiducia e vi consideriamo una parte importante della nostra base di finanziamento diversificata.

Partnership più solide, investimenti più intelligenti

Ci congratuliamo con Creditstar per questo traguardo e guardiamo al futuro. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti sui nostri originatori di prestiti e sulla crescita della piattaforma.

Mentre Creditstar raggiunge nuovi traguardi, aumentano anche le opportunità per gli investitori di Lendermarket.

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Disclaimer. Il contenuto di questo blog ha solo scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria o di investimento. Consultare sempre un professionista prima di prendere decisioni di investimento. Gli investimenti comportano rischi, inclusa la perdita del capitale. Non siamo responsabili per le azioni intraprese sulla base di questo contenuto.

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